RECENSIONE GODLAND – NELLA TERRA DI DIO… E DEL CINEMA ALLA FINE DEL MONDO
L'islandese Hlynur Pálmason approda con il glaciale e magnifico Godland (presentato a Cannes 75 nella sezione Un Certain Regard, e di recente proposto nel fuori concorso del 40° Torino Film Festival) al terzo lungometraggio, alzando decisamente la posta e le ambizioni filosofiche, stilistiche e teoriche rispetto all'esordio (la caustica e surreale commedia nera Vinterbrødre/Winter