
Alberto Faggiotto,
Caporedattore.
Romagnolo classe 1998, ma non parlo il dialetto. Iscritto alla laurea magistrale di semiotica a Bologna. Da sempre coltivatore di un lato cinefilo in continua espansione e perenne sviluppo. La lampadina cinefila si è accesa alla veneranda età di nove anni quando vidi per la prima volta La Cosa, rimanendone al contempo terrificato e affascinato. Sono così cresciuto a pane e horror (Carpenter e Cronenberg i miei mentori), ampliando pian piano il mio sguardo su ogni angolo della Settima Arte: con una formazione cinefila da autodidatta, mi occupo di recensioni.
GLI ARTICOLI DI ALBERTO
Recensione Io Capitano – L’immigrazione raccontata da chi l’ha vissuta #Venezia80
Io capitano segna il primo incontro tra Matteo Garrone e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, concorrendo per il
Recensione Priscilla – Un desiderio inesploso #Venezia80
Sofia Coppola approda alla 80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia presentando in Concorso Priscilla, film in cui racconta la
Recensione The Killer – Il serial killer secondo David Fincher #Venezia80
David Fincher covava questo progetto sin dal 2007, quando su produzione della Plan B Entertainment di Brad Pitt avrebbe dovuto
Recensione Povere Creature! – Palingenesi del femminile #Venezia80
In Concorso alla 80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con Povere Creature! torna Yorgos Lanthimos, che per l’occasione, oltre al
Recensione Ferrari – Una famiglia condannata #Venezia80
Con Ferrari Michael Mann torna sulle scene internazionali dopo ben otto anni dal suo Blackhat. Il film è presentato in
Recensione Comandante – L’epopea marittima del capitano Todaro #Venezia80
Comandante è il quinto lungometraggio portato a compimento da Edoardo De Angelis in appena dodici anni, giovane regista italiano che
Recensione Piggy – Tanto sangue per nulla
Piggy è l’esordio sui grandi schermi di Carlota Pereda, presentato in anteprima mondiale nel gennaio 2022 al Sundance Film Festival e
Rouben Mamoulian – Il regista che ha ‘liberato’ la macchina da presa
Rouben Mamoulian è stato un regista armeno naturalizzato statunitense, nato a Tbilisi a fine ottocento e morto nel 1987 alla veneranda
Recensione Prigione 77 – Il prezzo della democrazia
Il regista spagnolo appena cinquantaduenne Alberto Rodríguez, affermatosi a livello internazionale con La isla minima (che nel 2015 ha fatto