– Allerta spoiler –
Venerdì 27 maggio sono usciti su Disney+ i primi due episodi di una delle serie tv più attese appartenenti al franchise di Star Wars: Obi-Wan Kenobi. Lo spin-off dedicato a uno dei personaggi più amati del cinema di fantascienza era stato annunciato con un trailer affascinante in cui un Ewan McGregor decisamente più maturo torna a vestire i panni dell’eroe Jedi come se non li avesse mai abbandonati davvero. Le prime due puntate della serie sono a dir poco intriganti, e in questa sede abbiamo deciso di fare una breve analisi includendo anche qualche previsione riguardo l’evoluzione della storia narrata.
LO SPLENDIDO RECAP INIZIALE
La prima puntata di Obi-Wan Kenobi si apre con una sequenza che riesce perfettamente a farci tornare nell’universo fantascientifico creato da George Lucas. Infatti, le vicende narrate nella serie si svolgono a metà tra La Vendetta dei Sith (episodio 3) e Una Nuova Speranza (episodio 4), perciò sembrava necessario dover fare un “riassunto” delle vicende precedenti che si svolgono nella trilogia prequel, e che hanno condotto Obi-Wan dove si trova adesso. La sequenza è a dir poco meravigliosa, e siamo sicuri farà scendere più di una lacrima a tutti i fan della saga. Ci viene presentato l’Obi-Wan della trilogia prequel, che addestra il giovane Anakin Skywalker fino a che, quando quest’ultimo cede al lato oscuro, si ritrova a doverlo affrontare in duello, arrivando a ferire mortalmente il giovane allievo. Grazie a questo recap si ribadisce il forte legame con i film della saga, tanto che la serie stessa si inserisce in una dimensione più “cinematografica” rispetto agli altri prodotti seriali ambientati nell’universo di Star Wars.
La vicenda raccontata nella serie si colloca quindi prima del momento in cui Leia chiede aiuto al vecchio Kenobi in Una Nuova Speranza, con l’intenzione di esplorare vicende mai mostrate prima ma che suscitano subito curiosità, soprattutto per quanto riguarda i legami tra i personaggi.
I PERSONAGGI DELLA SERIE
Nei primi due episodi, sono tre i personaggi più interessanti: Obi-Wan, la piccola Leia e l’inquisitrice Reva; la loro scrittura sembra piuttosto buona, così come i loro movimenti lungo le vicende che muovono la trama. Obi-Wan ci viene mostrato stanco, disilluso, come se avesse smesso di credere nei valori che rappresenta, pieno di conflitti interiori ed estremamente solitario. Un punto decisamente a favore di questo show risiede nella scelta di portare sullo schermo un personaggio molto amato, cercando di esplorare le crisi che vive dentro di sé: Obi-Wan è, infatti, combattuto tra il profondo affetto che prova per i fratelli Skywalker e il senso di colpa per aver fallito nell’addestramento del giovane Anakin. Menzione d’onore per Ewan McGregor, che torna perfettamente nei panni del nostro Jedi preferito, riconfermando, ancora una volta, come questo ruolo gli calzi a pennello.
L’evento principale che muove la trama, per ora davvero intrigante, è il rapimento della piccola Leia dalla sua famiglia adottiva, e la ricerca di aiuto avanzata da Bail Organa proprio nei confronti di Obi-Wan. Il personaggio di Leia è forse il migliore della serie, sia per la sua caratterizzazione ben definita sia per la bravura della giovanissima attrice. Già da ragazzina, la principessa dimostra il coraggio e l’astuzia che la caratterizzeranno da adulta e che hanno conquistato il cuore di tutti i fan del franchise. Ancora più interessante è poi il rapporto che si inizia a costruire tra Leia e Obi-Wan, inizialmente conflittuale, e che incuriosisce lo spettatore portandolo a chiedersi come evolverà.
Infine, il personaggio dell’Inquisitrice Reva, quella che sembra un po’ il villain della serie, potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio: è perfida, dà la caccia ai Jedi quasi come fosse una questione personale, ma rischierà di trasformarsi in una macchietta se la sua gestione non sarà accurata e attenta. Speriamo sinceramente che ciò non accada, dato che un buon villain è fondamentale per un prodotto di questo tipo, e tra gli Inquisitori che ci vengono mostrati lei sembra il più promettente.
PUNTI DEBOLI E TEORIE
Va detto che nella serie non manca qualche difetto, come una gestione dei tempi e una regia non sempre perfette e alcuni effetti visivi non proprio al top. In particolare le scene d’azione e gli inseguimenti, a volte, appaiono confusionari e con un montaggio un po’ zoppicante. Il prodotto è comunque decisamente valido, e speriamo che possa migliorare anche in questi piccoli difetti, poiché le aspettative sono tante e le teorie – tra cui una riguardante un duello tra Obi-Wan e Anakin (già divenuto Darth Vader) – non fanno che accrescere la curiosità nei confronti della serie.
Per ora non possiamo far altro che aspettare i prossimi sviluppi, sperando che gli autori possano aggiustare leggermente il tiro regalandoci una delle migliori storie dell’universo di Star Wars.
Vi ricordiamo che Obi-Wan Kenobi uscirà ogni mercoledì, un episodio a settimana.
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