Tante e succulente le ultime news in ambito cinefilo, ma di certo quella che ha fatto più rumore è stata la pubblicazione della selezione ufficiale del Festival di Cannes 2022, che vedrà tornare – dal 17 al 28 maggio – volti noti alla Croisette come David Cronenberg (con Crimes of the future) o i Fratelli Dardenne (con Tori and Lokita). Ci sarà anche l’Italia, grazie alle pellicole di Mario Martone (Nostalgia) e Marco Bellocchio (Esterno notte). Potete trovare tutti i film di questa edizione, sul sito del Festival: https://www.festival-cannes.com/en/infos-communiques/communique/articles/the-films-of-the-official-selection-2022

Per la gioia degli aficionados che l’aspettavano da ben tre anni, il 12 aprile Netflix ha lanciato l’attesissimo trailer di Stranger Things 4, che vedrà tornare i Goonies di Hawkins alle prese con un nemico ancora più temibile: Vecna. Villain che in quanto a derivazione si ricongiunge direttamente al demogorgone della prima stagione, essendo sempre tratto dal famoso gioco di ruolo fantasy Dungeons & Dragons, ed essendo sempre realizzato in gran parte mediante effetti pratici e make-up (per il 90%, come dichiarato dagli ideatori fratelli Duffer in un’intervista rilasciata a IGN). Ricordiamo che la 4° e ultima stagione di Stranger Things sarà divisa in due parti, che usciranno su Netflix rispettivamente il 27 maggio e l’1 luglio. Il trailer italiano di Stranger Things 4 è su You Tube: https://www.youtube.com/watch?v=22j8um1XOHE

A far crescere l’hype di molti cinefili, nell’ultima settimana ha contribuito anche la news lanciata da un report di IndieWire riguardo al nuovo progetto dei Fratelli Safdie, che parrebbero riconfermare l’acclamato team con Adam Sandler già visto in Diamanti Grezzi (2019), in virtù del riuscito esperimento che ha riscosso un successo di critica mondiale. Il nome del nuovo film rimane tuttavia segreto.

IIl 18 aprile è uscito il teaser trailer del nuovo capitolo MCU, Thor: Love and thunder, in uscita il prossimo 6 luglio. Si tratta del quarto film dedicato interamente al personaggio, che ritroviamo in uno stand alone ben cinque anni dopo Thor: Ragnarok (2017) di Taika Waititi, regista che per l’occasione torna ora dietro alla macchina da presa. Ci saranno anche i Guardiani della Galassia e Natalie Portman nei panni di Jane Foster/Mighty Thor! Il trailer è su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=EgSo8wc1Z6I

Il 14 aprile è stato pubblicato sul canale Youtube di alcuni animatori del Blue Sky Studios un corto dedicato alla saga di L’era glaciale. Questo, a seguito dell’acquisizione della 20th Century Fox da parte della Disney, che ha portato alla chiusura degli stessi Blue Sky Studios. Il toccante addio alla casa di produzione dura appena un minuto e vede protagonista l’icona del franchise, il piccolo scoiattolo dai denti a sciabola Scrat che, dopo 20 anni dall’uscita del primo capitolo, riesce finalmente a mangiare la sua ghianda. Il video è al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=QraMyL1HWKk

Arrivano notizie meno felici dal sito Deadline riguardo all’attore Frank Langella (Frost/Nixon – il duello, Dracula, La nona porta), licenziato dalla nuova serie Netflix The Fall of the House of Usher (tratta dal racconto di Edgar Allan Poe) dopo esser stato accusato di molestie sessuali sul set. Le scene che lo vedevano protagonista saranno rigirate non appena sarà trovato un nuovo attore.

Non gioiranno troppo nemmeno i fan di Martin Scorsese, perché brutte notizie arrivano dal fronte del suo nuovo lavoro Killers of the Flower Moon, crime-western basato sull’omonimo libro di David Grann – e che vedrà davanti alla macchina da presa la coppia da capogiro Di Caprio–De Niro. La bad news potrebbe essere il suo probabile slittamento al 2023, come riportato dal sito World of Reel: sembrerebbe averlo paventato Gregory Elwood (curatore dei VFX di molti film hollywoodiani come Titanic), ben inserito all’interno del mondo degli Studios; le cause sono due: le riprese aggiuntive che partiranno soltanto da fine maggio in Oklahoma, e il lunghissimo tempo che Scorsese dedica alla post-produzione.

Purtroppo, ci ha lasciati il 17 aprile Catherine Spaak, morta a Roma a 77 anni dopo il terzo ictus che l’aveva colpita pochi mesi fa. Perdiamo così una stella del cinema “icona di bravura, sensualità e ribellione” (come giustamente cita il titolo dell’articolo dedicatogli da Repubblica). L’esordio a soli 15 anni nel film francese Il Buco (1960) di Jaques Becker, poi divenuta presenza costante nella commedia italiana degli anni sessanta, dove affianca Vittorio Gassman ne Il sorpasso (1962) di Dino Risi, per ritrovarla anche ne L’armata Brancaleone (1966) di Mario Monicelli ma anche in Febbre da Cavallo (1976) di Steno, oppure diretta da Dario Argento ne Il Gatto a Nove code (1971).

FONTI: Deadline, BadTaste.it, IndieWire, World of Reel, Repubblica, Youtube

Questo articolo è stato scritto da:

Alberto Faggiotto, Redattore