Con la presentazione del programma completo il 9 aprile a Bologna, il Bellaria Film Festival scalda i motori per l’inizio della 42a edizione. Nato nel 1983 come “Anteprime per il cinema indipendente italiano” sotto la direzione artistica di Ettore Zocaro, Morando Morandini, Gianni Volpi e (dal 1985) Enrico Ghezzi, l’idea di un festival interamente dedicato al cinema italiano “di ricerca e indipendente” si è evoluta e ha ampliato lo sguardo anche al cinema internazionale presentando diversi film in anteprima italiana. Patrocinato dal Ministero della Cultura e realizzato dal Comune di Bellaria Igea Marina col sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – MiC e della Regione Emilia-Romagna, dal 2022 il festival è sotto la direzione artistica di Daniela Persico che, anche quest’anno, manterrà le due sezioni competitive Casa Rossa (sdoppiato in nazionale e internazionale) e Gabbiano, affiancandole anche a Controcampo Italiano (sezione retrospettiva sulla storia del Festival). Fra i 65 film presentati, 26 sono anteprime italiane e la prima sarà proprio la proiezione inaugurale de L’Empire del regista Bruno Dumont, presente in sala per l’occasione e fresco del gran premio della giuria ottenuto al Festival Internazionale del Cinema di Berlino.
Il festival è punto d’interesse non solo per i critici e i giovani cinefili (che con il BFF HUB potranno frequentare corsi di formazione e workshop sulla produzione creativa, la critica cinematografica e il lavoro di programmer nei festival di cinema, mentre Bellaria Film festival For School è il progetto riservato agli studenti di scuole medie), ma anche per chi sogna un giorno di vedere sullo schermo un suo film, perché (in)emergenza è il programma di sostegno per il cinema indipendente italiano realizzato in collaborazione con Cinecittà.
Le varie sezioni sono strutturate così:
- CASSA ROSSA NAZIONALE
La giuria è composta da 20 giovani studenti di cinema e il concorso è dedicato “alle opere prime o seconde più interessanti del panorama cinematografico italiano”:
- Quell’estate con Irène di Carlo Sironi (Italia/ Francia, 2024 – 90’ – presentato nella sezione Generations della 74° edizione del Festival di Berlino)
- Animale/Umano di Alessandro Pugno, (Spagna/ Italia/ Messico, 2023 – 92’)
- Gli oceani sono i veri continenti di Tommaso Santambrogio, (Italia/ Cuba, 2023 – 119’ – ha aperto Giornate degli autori all’80a edizione della Mostra del Cinema di Venezia)
- Patagonia di Simone Bozzelli (Italia, 2023 – 110’)
- Rossosperanza di Annarita Zambrano, (Italia/ Francia, 2023 – 88’)
- CASA ROSSA INTERNAZIONALE
La giuria è presieduta dal produttore discografico Tommaso Colliva, l’agente cinematografica Federica Illuminati e la regista Chiara Malta:
- Dreaming & Dying di Nelson Yeo (Singapore/ Indonesia, 2023 – 77’)
- On the Go di Maria Gisèle Royo e Julia de Castro (Spagna, 2023 – 72’)
- Sleep with Your Eyes Open di Nele Wohlatz (Brasile / Taiwan / Argentina / Germania, 2024 – 97’ – vincitore della sezione Encounters della 74° edizione del Festival di Berlino)
- Animal di Sofia Exarchou (Grecia/ Austria/ Romania/ Cipro/ Bulgaria, 2023 – 106’)
- Spirit of Ecstasy di Héléna Klotz (Francia, 2023 – 95’)
- Arthur & Diana di Sara Summa (Germania, 2023 – 108’)
- CONCORSO GABBIANO
Il concorso che prevede solo anteprime vedrà la giuria presieduta dal regista Alessandro Comodin, dalla programmer Carla Vulpiani e dal produttore Roberto Cavallini:
- Il Re Fanciullo di Alessandra Lancellotti (Italia/ Portogallo, 2023 – 65’)
- Horkos di Marta Anatra (Francia, 2023 – 63’)
- Song of All Ends di Giovanni C. Lorusso (Italia/ Francia/ Libano, 2023 – 73’)
- Ludendo docet di Luca Ferri (Italia, 2023 – 70’)
- Mycelia di Alessandra Stefani (Italia, 2023 – 73’)
La sezione prevederà anche il concorso di tre mediometraggi:
- Le cime di Asclepio di Filippo Ticozzi (Italia, 2024 – 17’)
- Impressio in urbe #3 – Brescia di Giuseppe Spina e Giulia Mazzone (Italia, 2023 – 20’)
- La fine che hai fatto di Giuliana Crociata (Italia, 2024 – 47’)
Fuori concorso invece ci saranno:
- What’s Behind the Hill? di Alessandro Lucarini (Italia, 2023 – 6’)
- Ma’ di Arianna Maria Casati, Jasna Camilla Grossi e Bianca Maria Thiebat (Italia, 2024 – 30’)
Parallelamente saranno assegnati quattro premi speciali:
- Premio Casa Rossa per la migliore interpretazione: Barbara Ronchi per l’interpretazione in Io e il secco di Gianluca Santoni (Italia, 2023 – 100’)
- Premio Speciale Gabbiano, “dedicato agli autori che hanno continuato nella strada dell’indipendenza portando avanti un modo unico di fare cinema in Italia”: Simone Massi per Invelle (Italia/ Svizzera, 2023 – 90’- presentato in Orizzonti alla 80ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia)
- Premio Filmidee per il “film più significativo dell’anno”: La chimera di Alice Rohrwacher (Italia/ Francia/ Svizzera, 2023 – 134’)
- Premio Zefiro, comprensivo di diversi premi assegnati “alle eccellenze del cinema italiano che si sono distinte nell’ultimo anno”.
- EVENTI SPECIALI:
- Nouveau Monde! (Le monde à nouveau) di Nicolas Klotz ed Elisabeth Perceval (Francia, 2023 – 102’)
- Linda e il pollo di Chiara Malta e Sébastien Laudenbach (Francia/Italia, 2023 – 75’)
- Booliron di Francesco Figliola (Italia, 2024 – 75’ – documentario musicale presentato in anteprima mondiale alla presenza del regista, del produttore Damiano Monaco e del musicista Tormento)
- CONTROCAMPO ITALIANO
- Vito e gli altri di Antonio Capuano (Italia, 1991 – 88’)
- Confortorio di Paolo Benvenuti (Italia, 1992 – 85’)
- Giro di lune tra terra e mare di Giuseppe Gaudino (Italia, 1997 – 124’)
- Lo Zio di Brooklyn di Daniele Ciprì e Franco Maresco (Italia, 1995 – 98’)
- Gli occhi stanchi di Corso Salani (Italia, 1996 – 95’)
- Illuminati di Daniele Ciprì e Franco Maresco (Italia, 1990 – 3’)
- Il cartapestaio di Paolo Benvenuti (Italia, 1977 – 11’)
- Aldis di Giuseppe Gaudino (Italia, 1985 – 43’)
Potete recuperare il programma completo della 42a edizione del Bellaria Film Festival a questo link
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