Giovedì 11 aprile sono stati comunicati i titoli cinematografici della prossima edizione del Festival di Cannes, che si terrà dal 14 al 25 maggio 2024

Hanno presieduto la conferenza stampa la Presidente del Festival Iris Knobloch e il Direttore Generale Thierry Frémaux, che per prima notizia hanno annunciato la partecipazione di Camille Cottin in qualità di madrina della 77esima edizione del Festival. La presidente di giuria sarà per la prima volta una regista statunitense, Greta Gerwig, autrice di punta del 2023 per Barbie

A chiudere la kermesse ci sarà anche quest’anno una star di Hollywood, George Lucas, che durante la serata conclusiva del 25 maggio riceverà la Palma d’Oro onoraria. Il padre di Star Wars e Indiana Jones verrà insignito del premio alla carriera in una cerimonia che lo celebra per “aver costruito un impero di Hollywood attraverso i nove episodi della saga, quattro dei quali diretti da lui e per essere stato uno dei pionieri dell’industria degli effetti speciali”. 

George Lucas non è l’unico grande nome hollywoodiano presente a quest’edizione, che ospiterà anche George Miller, Kevin Costner e Francis Ford Coppola. Miller presenta fuori concorso sabato 19 maggio lo spin-off dall’universo di Mad Max, Furiosa con Anya Taylor-Joy e Chris Hemswort sul red carpet. Invece Kevin Costner introdurrà a Cannes, sempre fuori concorso, la prima parte della sua nuova colossale epopea western, intitolata Horizon: An American Saga.

Il visionario Francis Ford Coppola porterà in esclusiva al Festival di Cannes la sua nuova titanica impresa, Megalopolis. Negli ultimi giorni, il regista de Il Padrino è stato al centro di un rimbalzo di notizie proprio intorno alla distribuzione di questo kolossal ambientato in una New York del futuro, che è ritenuto un rischio d’impresa per diverse major hollywoodiane. Coppola ha prodotto autonomamente la pellicola versando personalmente 120 milioni di dollari di budget, e Thierry Frémaux è riuscito ad accaparrarselo dopo settimane di trattative. 

Tornano in concorso anche molti autori autori del panorama cinematografico mondiale: David Cronenberg presenta The Shrouds, Yorgos Lanthimos dopo il successo di Povere Creature! lavora di nuovo insieme ad Emma Stone in Kinds of Kindness, e il sempreverde  critico-sceneggiatore-regista Paul Schrader porta la sua ultima fatica Oh Canada nella sezione principale. L’Italia partecipa quest’anno con un solo titolo, Parthenope di Paolo Sorrentino, dedicato alla sua Napoli; ci sarà anche un omaggio a Mastroianni nel film in gara Marcello Mio di Christophe Honore. 

Ecco la selezione completa del Festival di Cannes 2024. 

Film d’apertura

Le Deuxième Acte (Second Act) di Quentin Dupieux

 

In concorso

Megalopolis di Francis Ford Coppola

The Apprentice di Ali Abbasi

Motel Destino di Karim Ainouz

Bird di Andrea Arnold

Emilia Perez di Jacques Audiard

Anora di Sean Baker

The Shrouds di David Cronenberg

The Substance di Coralie Fargeat

Grand Tour di Miguel Gomes

Marcello Mio di Christophe Honore

Caught by the Tides (Feng Liu Yi Dai) di Jia Zhang-Ke

All We Imagine as Light di Payal Kapadia

Kinds of Kindness di Yorgos Lanthimos

L’Amour Ouf di Gilles Lellouche

Wild Diamond di Agathe Riedinger

Oh Canada di Paul Schrader

Limonov: The Ballad di Kirill Serebrennikov

Parthenope di Paolo Sorrentino

The Girl With the Needle di Magnus von Horn

 

Fuori concorso

Furiosa: A Mad Max Saga di George Miller

Horizon, an American Saga di Kevin Costner (serie)

She’s Got No Name di Chan Peter Ho-Sun

Rumours di Evan Johnson, Galen Johnson, Guy Maddin

 

Un certain regard

Norah di Tawfik Alzaidi

The Shameless di Konstantin Bojanov

Le Royaume di Julien Colonna

Vingt Dieux! di Louise Courvoisier

Who Let the Dog Bite? di (Le Proces du Chien) Laetitia Dosch

Black Dog (Gou Zhen) di Guan Hu

The Village Next to Paradise di Mo Harawe

September Says di Ariane Labed

L’Histoire de Souleymane di Boris Lojkine

The Damned (Les Damnes) di Roberto Minervini

On Becoming a Guinea Fowl di Rungano Nyoni

My Sunshine (Boku No Ohisama) di Hiroshi Okuyama

Santosh di Sandhya Suri

Viet and Nam di Truong Minh Quy

Armand di Halfdan Ullman Tondel

 

Première

Misericorde di Alain Guiraudie

C’est Pas Moi di Leos Carax

Everybody Loves Touda di Nabil Ayouch

En Fanfare (The Matching Bang) di Emmanuel Courcol

Rendez-Vous Avec Pol Pot di Rithy Panh

Le Roman de Jim di Arnaud Larrieu e Jean-Marie Larrieu

 

Midnight Screening

Twilight of the Warrior Walled In di Soi Cheang

I, the Executioner di Seung Wan Ryoo

The Surfer di Lorcan Finnegan

The Balconettes (Les Femmes au Balcon) di Noemie Merlant

 

Special Screening

La Belle de Gaza di Yolande Zauberman

Apprendre di Claire Simon

L’Invasion di Sergei Loznitsa

Ernest Cole, Lost and Found di Raoul Peck

Le Fil di Daniel Auteuil

Edoardo Borghesio
Edoardo Borghesio,
Redattore.