Domenica 18 febbraio presso la Royal Festival Hall di Londra si è tenuta la 77esima cerimonia di consegna degli EE BAFTA, ossia i premi di merito cinematografico conferiti dall’Accademia Britannica del Cinema e della Televisione. Il veterano del palcoscenico e del piccolo schermo David Tennant ha condotto la serata, cui ha partecipato in veste di rappresentanza regale anche il Principe William di Galles.

Senza dubbio la serata è vinta da Oppenheimer, che conquista 7 delle 13 statuette a cui era candidato, incluse quelle al miglior film e alla miglior regia, che si fanno sempre più forti in vista degli Oscar. Riconfermati anche i riconoscimenti ai comparti tecnici di colonna sonora, fotografia e montaggio, e i premi all’attore protagonista Cillian Murphy e Robert Downey Jr. di supporto. Nel suo discorso di accettazione, Christopher Nolan (finalmente insignito del prestigioso titolo) ha ricordato gli sforzi degli enti che si preoccupano di demilitarizzare l’Occidente e smantellare gli ordigni.

Ottimi risultati anche per Povere Creature! di Yorgos Lanthimos, premiato nelle categorie artistiche di scenografia, trucco e acconciature, costumi e pure effetti speciali, ma anche alla miglior attrice protagonista Emma Stone. La migliore interprete femminile di supporto è di nuovo Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers – Lezioni di vita, che vince anche il miglior casting.

La zona d’interesse di Jonathan Glazier (in uscita il 22 febbraio in Italia) sbaraglia la concorrenza al miglior sonoro e ottiene un doppio riconoscimento quasi paradossale al miglior film britannico e al miglior film in lingua non inglese, essendo una produzione anglo-tedesca recitata in tedesco. 20 Days in Mariupol è eletto miglior documentario e Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki miglior film d’animazione. Completano la rosa dei premi principali la miglior sceneggiatura originale al franco-tedesco Anatomia di una caduta e miglior sceneggiatura non originale all’outsider American Fiction.

Concludono la serata a mani vuote il fenomeno al boxofice Barbie e Maestro, biopic di Leonard Bernstein firmata da Bradley Cooper. Gira già online la divertente reazione di Ryan Gosling, co-star di Margot Robbie in Barbie, quando il premio alla miglior attrice viene consegnato a Emma Stone, sua partner in diversi film e in particolare in La La Land.

Ormai è quasi tutto stabilizzato con Oppenheimer favorito: eccettuati eventuali ribaltoni dell’ultimo minuto, Christopher Nolan potrebbe confermarsi titolare anche alla Notte degli Oscar. Domenica 25 febbraio il Producers’ Guild Award darà un segnale ulteriore, e domenica 10 marzo si terrà l’attesa assegnazione degli Academy Awards a Los Angeles, culmine della stagione dei premi 2024.

Ecco la lista completa dei vincitori della 77esima edizione dei BAFTA.

Miglior film

Oppenheimer di Christopher Nolan

Miglior film britannico

La zona d’interesse di Jonathan Glazer

Miglior esordio britannico

Savanah Leaf, Shirley O’Connor e Medb Riordan per Earth Mama

Miglior film in lingua non inglese

La zona d’interesse di Jonathan Glazer

Miglior documentario

20 Days in Mariupol di by Mstyslav Chernov

Miglior film d’animazione

Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki

Miglior regia

Christopher Nolan per Oppenheimer

Miglior sceneggiatura originale

Justine Triet e Arthur Harari per Anatomia di una caduta

Miglior sceneggiatura non originale

Cord Jefferson per American Fiction

Miglior attrice protagonista

Emma Stone per Povere Creature!

Miglior attore protagonista

Cillian Murphy per Oppenheimer

Miglior attrice non protagonista

Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers – Lezioni di vita

Miglior attore non protagonista

Robert Downey Jr. per Oppenheimer

Miglior casting

Susan Shopmaker per The Holdovers – Lezioni di vita

Miglior fotografia

Hoyte van Hoytema per Oppenheimer

Miglior montaggio

Jennifer Lame per Oppenheimer

Migliori costumi

Holly Waddington per Povere Creature!

Miglior scenografia

Shona Heath, James Price e Zsuzsa Mihalek per Povere Creature!

Miglior trucco e acconciatura

Nadia Stacey, Mark Coulier e Josh Weston per Povere Creature!

Miglior colonna sonora

Ludwig Göransson per Oppenheimer

Miglior sonoro

Johnnie Burn e Tarn Willers per La zona d’interesse

Migliori effetti speciali e visivi

Simon Hughes per Povere Creature!

Miglior cortometraggio britannico d’animazione

Crab Day di Ross Stringer, Bartosz Stanislawek e Aleksandra Sykulak

Miglior cortometraggio britannico live action

Jellyfih and Lobster di Yasmin Afifi e Elizabeth Rufai

EE Rising Star (miglior esordiente)

Mia McKenna-Bruce